Primavera, tempo di pic-knit  

Posted by: Lana Cotta in

Segnalo una bella iniziativa di Un Gomitolo al Giorno, con la collaborazione di Pippicalzelunghe: un pic-knit il 2 maggio a Villa Sciarra, Roma.

Il ritorno della sporta  

Posted by: Lana Cotta in ,

Lo abbiamo letto sui giornali nelle ultime settimane: finalmente anche l'Italia si adegua alla legge europea che ha messo al bando le buste di plastica (i cosiddetti shopper).
Ho fatto caso che in alcuni supermercati che appartengono a catene internazionali già non si trovano più le buste tradizionali ma quelle bioegradabili e, per pochi centesini in più, queli di carta, di tela, e anche scatoloni.

Per chi lavora a maglia è una buona occasione per cercare vecchi e nuovi modelli di "sporte" per la spesa, che si possono lavorare in cotone e/o spago anche in estate! e possono diventare un bel regalo, perché tutti prenderemo l'abitudine di portare da casa o tenere in macchina una sacca per la spesa - al riguardo, è in corso una campagna di sensibilizzazione in tutta Italia, si chiama Porta La Sporta.

Dato che sono tornate di moda già da qualche mese le borse a maglia, in rete si trovano tantissimi schemi gratuiti (sia ai ferri che all'uncinetto), e in ogni rivista di maglia ogni mese ce n'è almeno qualcuno.
In questi giorni ho trovato in edicola un numero monografico di "Diana creazioni" interamente dedicato a 'Borse all'uncinetto'. Costa 2,30 euro e contiene più di 20 modelli.

Punti all'uncinetto come ai ferri  

Posted by: Lana Cotta in , , , , ,

Nel blog cerco di non parlare della vita privata né del lavoro, ma oggi non posso non accennare al dispiacere per l'incidente del trenino di Malles in Val Venosta (Mals im Vinschgau), ieri mattina - anche per il nome che porta questo blog, come ho spiegato nel primo post.
Anche dopo aver sentito gli amici della zona ed esserci assicurati che stessero tutti bene, ho continuato a pensare a quanto era successo, e a ripercorrere con la memoria quello splendido tragitto...


Ora vi lascio il risultato di prove su prove degli ultimi giorni - almeno, io non ho trovato indicazioni precise al riguardo quindi sono andata per tentativi. Non so, che ne dite?

Come maglia rasata
come si lavora: maglia bassissima lavorata sempre nell'asola posteriore (all'esterno rispetto a chi lavora)


Come rovescio o punto legaccio
come si lavora: maglia bassissima lavorata sempre nell'asola davanti (rispetto a chi lavora)


Coste
come si lavora: maglia bassa lavorata sempre nell'asola posteriore (all'esterno rispetto a chi lavora)


Naturalmente qualcuno mi ha chiesto l'utilità di tutto questo, ovvero perché non lavorare ai ferri i punti dei ferri? Be', quando posso io preferisco l'uncinetto, come sa chi mi conosce o segue il blog. Non voglio dire che l'uncinetto sia più versatile dei ferri, è un fatto di gusto personale. Anche se in effetti penso che davvero l'uncinetto sia più versatile:
- più comodo da portare in giro
- più complice di chi non ha una vista da aquila come me: con una mano l'uncinetto con l'altra il lavoro (un solo attrezzo invece di due) vuoi mettere quanto è più maneggevole, diretto il contatto con la lana! Forse è solo questione di abitudine perché l'ho imparato prima!

14 aprile, grazie Cuore di Maglia
Ringrazio CdM per aver contattato l'ospedale di Bolzano, leggi qui.

Il Lucet  

Posted by: Lana Cotta in , ,

Il lucet è uno degli attrezzi per lavorare la lana più antichi, è stato ritrovato tale e quale in alcuni siti archeologici del nord Europa. Serve per fare una sorta di cordoncino quadrangolare. Potrei sbagliare ma non mi risulta appartenga alla nostra tradizione, anche se la tecnica e il risultato sono abbastanza simili alla caterinetta - non si usa però l'uncinetto per passare la lana ma esclusivamente le dita.


Qui il mio primo lavoro: una collana verde loden con perle